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Negli anni il Palazzo delle Bolle è stato la location di diversi eventi, di cui l’ultimo a maggio di quest’anno, quando ha ospitato la presentazione della Cruise Collection 2016 di Dior, disegnata dallo stilista Raf Simons, Nel 2002 è stato anche il luogo scelto per celebrare il 40esimo anniversario del primo film di James Bond, Il costo vente prive per affittare la tenuta per un evento si aggira sui 12 mila euro e la “casa” veniva anche affittata per le vacanze, alla cifra di mille euro a notte, a persona, Cardin è anche il proprietario del castello medievale del Marchese de Sade, a Lacoste, in Provenza. Il palazzo delle bolle è ora in vendita tramite l’agenzia immobiliare Charles-Henri de la Grandière..
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Il racconto di Michele Masneri che è stato ospite in una delle ville non visitabili più celebri d'Italia Cinquant'anni fa morì un rivoluzionario architetto del Novecento, che immaginò e costruì nuove case, città e oggetti (almeno uno lo conoscete tutti) Foto dal 1925 a qualche settimana fa che dimostrano come l'immagine dei tessuti animalier sia passata vente prive sopra i rischi di volgarità.
Demna Gvasalia è il nuovo direttore creativo di Balenciaga, a partire da ieri, mercoledì 7 ottobre. La nomina del successore di Alexander Wang era attesa: a luglio Wang aveva annunciato la fine della sua collaborazione con Balenciaga, dopo soli tre anni, e la settimana scorsa aveva presentato a Parigi la sua ultima collezione per la casa di moda, generando la consueta curiosità e serie di ipotesi su chi sarebbe stato scelto come successore. Gvasalia è tedesco, di origini georgiane, ha 34 anni e diverse esperienze nel mondo della moda: non è uno dei nomi famosi che tutti conoscono, ma ha fondato un suo brand, Vêtements, e prima di farlo ha lavorato per Maison Margiela e Louis Vuitton. Da Margiela Gvasalia si occupava delle collezioni donna, dal 2009 fino al 2013, ed è poi passato a Louis Vuitton, dove era uno degli stilisti responsabili della collezione ready-to-wear. Le ipotesi erano che Balenciaga si sarebbe rivolta a qualcuno di poco conosciuto e che potesse dedicarsi senza distrazioni all’azienda dopo l’esperienza con Wang (che aveva anche una sua marca personale), ma Gvasalia continuerà a svolgere il suo ruolo anche per Vêtements smentendo tali ipotesi. È proprio lo stile delle creazioni di Vêtements ad essere al centro dell’attenzione nelle ore dopo la nomina di Gvasalia. Vêtements è stato fondato l’anno scorso da un collettivo di sette stilisti, con a capo Gvasalia, che hanno lasciato Margiela per il nuovo brand. Vêtements è una marca che si è affermata positivamente nell’ambiente della moda francese (ha debuttato a Parigi l’anno scorso e ha presentato la sua collezione primavera/estate 2016 questo primo ottobre) ed il brand si distingue per avere uno stile lontano da quello classico dell’alta moda. Quartz spiega che i vestiti di Vêtements propongono un’immagine che sembra “da quattro soldi, cruda, praticamente l’opposto del lusso”. Gli abiti sono destrutturati (ad esempio un paio di jeans formati da diversi pezzi di jeans vintage), con molti capi oversize e prodotti con materiali riciclati (ad esempio una tovaglia di plastica). Uno stile che, come scrive The Cut, è già molto apprezzato nell’ambito della street-style e tutti si chiedono in che misura influenzerà le scelte di Balenciaga, conosciuta al contrario per essere una casa di moda dall’immagine elitaria.
Il New York Times scrive che Balenciaga rappresenta una piccola fetta del mercato di Kering, la sua proprietaria: circa 350 milioni di euro annuali sui 5,5 miliardi di entrate totali che Kering ha ottenuto solo nella prima metà dell’anno; tuttavia questa potrebbe essere l’occasione per rivitalizzare le vendite, in un momento economico fiaccato dall’andamento dell’economia globale e dalla diminuzione della richiesta di beni di lusso dalla Cina. Per il New York Times la nomina di Gvasalia potrebbe essere il cambiamento più radicale della casa di moda da quando Cristóbal Balenciaga l’ha creata, a Parigi, vente prive nel 1936..
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Il New York Times spiega le ipotesi che circolano sul successore di Alexander Wang, probabilmente un designer non famoso e con meno distrazioni La sfilata di Balenciaga di venerdì a Parigi è stata l'ultima vente prive con Wang come direttore creativo: il racconto di Robin Givhan sul Washington Post.
Il New York Times ha messo insieme quelli che ritiene essere, ad oggi, i marchi più appetibili per gli investitori che vogliono puntare sulla moda, sia per chi fa parte del settore del lusso (mercato che fattura 230 miliardi) sia per chi ne è ancora estraneo, Nell’ultimo anno alcuni accordi hanno coinvolto soprattutto gruppi di private equity, come nel caso dell’ acquisizione di Roberto Cavalli da parte del Fondo Clessidra, a fine aprile, che ne ha rilevato il 90% o dell’ investimento in Proenza Schouler di vente prive Castanea Partners, a giugno..